In caso di costruzione di nuovi edifici pubblici, la legge 717/49 prevede l’obbligo, da parte delle Amministrazioni committenti (Stato, Regioni, Enti territoriali e, in generale, tutti gli Enti pubblici), di destinare una percentuale dell’importo dei lavori (massimo il 2%) “all’abbellimento di essi mediante opere d’arte”.
La norma riguarda tutte le categorie di edifici pubblici (Tribunali, Uffici, Musei, Infrastrutture, etc), ad esclusione di: edifici industriali, edilizia residenziale (civile e militare), edilizia scolastica e universitaria e alcuni casi di edilizia sanitaria.
L’obbligatorietà della legge dipende anche dall’importo dei lavori, che deve essere superiore al milione di euro.
La percentuale (inizialmente prevista in misura fissa al 2%), diminuisce progressivamente all’aumentare dell’importo.
Poiché nel corso del tempo la legge è stata spesso disattesa, nel 2006 il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e il MiBACT hanno pubblicato delle Linee guida per agevolarne l’applicazione.
La selezione delle opere avviene tramite concorso ed è determinata da una commissione composta da:
- un rappresentante dell’Amministrazione che finanzia la costruzione dell’edificio
- il progettista dell’edificio
- il Soprintendente del MiBACT competente per territorio
- due artisti di chiara fama nominati dall’Amministrazione
Il DM 23 marzo 2006 contenente le “Linee guida per l’applicazione della legge 717/1949 recante norme per l’arte negli edifici pubblici”, riporta in Allegato i modelli per l’applicazione (Allegati dal n.1 al n.5).
Con la Circolare n. 3728/2014 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata ribadita, pur in un contesto assai mutato, la piena operatività della norma, fornendo alcune istruzioni operative.
La Commissione interministeriale MIBACT-MIT, dopo un iter di approvazione attraverso la Conferenza Stato-Regioni, ha rivisto ed emanato le nuove Linee Guida di applicazione della Legge 717/1949. Le nuove Linee Guida sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 165 del 17 luglio 2017 e sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n.172 del 25 luglio 2017.